Nicola Zingaretti ha voluto dedicare la sua vittoria a Greta Thunberg, la sedicenne svedese diventata l’icona del movimento studentesco che promuove i Fridays For Future per la salvaguardia del clima.
È stato un gesto politico che indica una nuova strada per il PD? O è stato un modo furbesco di cavalcare l’onda? Temo che la risposta corretta sia la seconda.
La richiesta del movimento che Greta rappresenta – e che attacca l’attuale generazione di politici per lo scarso impegno contro i cambiamenti climatici – è quello di “raddoppiare gli sforzi”. Che significa? La richiesta di Greta è quella di un taglio delle emissioni in Europa dell’80% al 2030.
Continua a leggere l’articolo di Giuseppe Onufrio su HuffingtonPost
Biografia di Giuseppe Onufrio
Ricercatore in campo energetico e ambientale, ha lavorato per diversi enti scientifici italiani e stranieri. Campaigner di Greenpeace Italia su energia e clima dal 1993 al 1997, è stato consigliere d’amministrazione dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente e poi direttore scientifico dell’Istituto sviluppo sostenibile Italia. Nel 2006 è tornato a Greenpeace Italia di cui dal 2009 è direttore esecutivo.